Il progetto si chiama “7FP post-grant Open Access Pilot” e mette a disposizione un budget di quattro milioni di euro per finanziare i costi di pubblicazione (Article Processing Charges, APCs) per articoli di ricerca (compresi gli articoli relativi a dati della ricerca e a software, data and software publications), atti di congressi, capitoli di libri e monografie.

I progetti per cui si può fare richiesta (ERC grants e Marie Curie actions compresi) devono essere presenti nel database CORDA. La possibilità di accedere alla procedura potrà essere verificata direttamente sul sito del progetto pilota, inserendo il numero identificativo o il nome del progetto di ricerca o il nome della propria istituzione.  Richieste per progetti finanziati dalla UE non presenti in CORDA potranno essere presentate e la loro ammissibilità sarà verificata con la Commissione Europea.

Il 7FP Pilot  terminerà il 28 febbraio 2018 (o fino a consumazione dell’intero budget a disposizione) e potranno essere finanziate solo pubblicazioni derivanti da progetti di ricerca terminati entro i due anni precedenti alla data di presentazione della richiesta di finanziamento, ad esempio in data 1° gennaio 2016 solo progetti conclusi dopo il 1° gennaio 2014 potevano essere ammessi.

Le pubblicazioni per cui si richiede il finanziamento devono risultare già accettate dalla rivista o dall'editore al momento della richiesta. La fattura dell'editore preferibilmente dovrebbe essere intestata direttamente al servizio di pagamento centralizzato e non al singolo ricercatore o all'università.

Possono essere finanziate fino a 3 pubblicazioni per progetto. Per ogni articolo di ricerca o documento simile si può richiedere un massimo di 2000 €, mentre per le monografie fino a 6000 €. In caso le APCs superassero questi importi i ricercatori dovranno coprire il resto dei costi con altri fondi.

Nel caso di articoli in rivista, solo le spese di pubblicazione in riviste peer-reviewed  e completamente Open Access  sono rimborsabili. Gli articoli pubblicati in  riviste “ibride” (in cui solo alcuni articoli sono ad accesso aperto mentre il resto degli articoli è a pagamento) non sono ammessi.  Sul sito di OpenAIRE è possibile consultare solo a titolo esemplificativo un elenco di riviste che hanno soddisfatto i requisiti richiesti dal pilota e le cui spese di pubblicazione sono state rimborsate.

Ricordiamo ai ricercatori che nell'ambito del pilota è anche richiesto di depositare copia digitale della propria pubblicazione in open access anche nel repository istituzionale per garantirne la conservazione nel tempo.

I ricercatori dell'Università di Bologna possono rivolgersi allo staff di AlmaDL per ulteriori informazioni e supporto e per inoltrare la richiesta di finanziamento oppure possono presentare domanda registrandosi sul sito del progetto.